Solo uve provenienti dai migliori vigneti di collina, un attento connubio tra storiche varietà del territorio e una produzione mirata e limitata: sono i tre ingredienti principali che hanno dato origine al nuovo Lambrusco della linea Pra di Bosso e denominato “Storico”, così come la realtà di Casali Viticultori, che opera nel comprensorio reggiano dal 1900. “Da tempo stavamo lavorando a questo nuovo vino con l’obiettivo di metterci alla prova nella creazione di un Lambrusco non solo di grande qualità, ma dotato di un’espressività fortemente legata alle peculiarità del nostro territorio” spiega Marco Fasoli, direttore di Emilia Wine.
Il Lambrusco Reggiano DOP Storico della linea Pra di Bosso – la pianta del “bosso” veniva localmente usata per tracciare il confine tra due vigneti – nasce dall’uvaggio di Lambrusco Salamino , Lambrusco Maestri e Malbo Gentile allevati nei migliori vigneti posizionati sulle colline di Scandiano e dei comuni limitrofi. Dopo una macerazione di quasi dieci giorni, il Lambrusco Pra di Bosso Storico rifermenta in autoclave (Metodo Charmat) per 15 giorni a 16 gradi per preservare la vivacità dei suoi aromi. Di colore rosso rubino intenso con classiche sfumature violacee, il vino riesce a ben coniugare sentori floreali, tra i quali spicca la violetta di campo, insieme a quelli più fruttati che ricordano more, lamponi e ciliegie. Al palato freschezza e un corpo snello, ma allo stesso tempo di buona struttura, è caratterizzato da un sorso fruttato e di bella persistenza che lo porta ad essere abbinato con grande versatilità a tavola: da antipasti a salumi di ottima personalità, a primi piatti con sughi a base di carne fino ai secondi. Prodotto in sole 12.000 bottiglie, 6.000 delle quali numerate, la bottiglia è impreziosita da un’etichetta dalla grafica stilizzata che omaggia il lavoro in vigna e l’angolo di Emilia nel quale nasce.